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TARI - tassa sui rifiuti

  • Servizio Attivo

La Tari – tassa sui rifiuti – ha sostituito dal 2014 la Tares – tassa sui rifiuti e sui servizi indivisibili – che dal 2013 aveva sostituito a sua volta la Tarsu , tassa sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani vigente dagli anni ottanta fino al 31.12.2012. La normativa di riferimento è l’art.1 unico commi da n. 639 a n. 668 della legge n.147/2013 ed il D.P.R. N.158/1999.


A chi è rivolto

Presupposto della tassa è il possesso, l’occupazione o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati, per cui la tassa è dovuta da coloro che occupano o detengono i locali o le aree scoperte con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le aree stesse.

Descrizione

Le tariffe della tassa, commisurate ad anno solare, sono determinate annualmente dal Consiglio Comunale in modo da garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati.

In considerazione della necessità di acquisire il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, i Comuni approvano le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva entro il 30 aprile.

La tariffa della tassa sui rifiuti per le utenze domestiche è commisurata, oltre che alla superficie, anche al numero dei componenti, secondo quanto previsto dal D.P.R. 158/1999.

La quota fissa della tariffa dell’utenza domestica è determinata applicando alla superficie dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono pertinenza le tariffe per unità di superficie parametrate al numero degli occupanti (Ka), secondo quanto previsto dal D.P.R. 158/1999.

La quota variabile della tariffa dell’utenza domestica è determinata in relazione al numero degli occupanti rettificato dal coefficiente Kb, secondo quanto previsto dal D.P.R. 158/1999.

La tariffa della tassa sui rifiuti per le utenze non domestiche è commisurata, oltre che alla superficie, anche alla tipologia di attività svolta, secondo quanto previsto dal D.P.R. 158/1999.

La quota fissa della tariffa dell’utenza non domestica è determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alla tipologia di attività svolta, calcolate sulla base dei coefficienti di potenziale produzione (Kc) secondo le previsioni del D.P.R. 158/1999.

La quota variabile della tariffa dell’utenza non domestica è determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie riferite alla tipologia di attività svolta, calcolate sulla base dei coefficienti di potenziale produzione (Kd) secondo le previsioni del D.P.R. 158/1999.

Come fare

I soggetti che occupano, detengono o possiedono locali e aree scoperte devono presentare al Comune apposita dichiarazione entro 30 giorni dall’inizio dell’occupazione, detenzione o possesso. Analogamente qualsiasi dichiarazione successiva, relativa a variazioni influenti sul calcolo della tassa devono essere presentate entro 30 giorni dal verificarsi della variazione.

La dichiarazione di cessata occupazione/detenzione o possesso dei locali o delle aree deve essere presentata dal dichiarante originario o dai soggetti conviventi entro 30 giorni dalla cessazione, con l’indicazione di tutti gli elementi atti a comprovare la stessa.

La dichiarazione originaria, di variazione e di cessazione, redatta su moduli appositamente predisposti dal Comune e debitamente sottoscritta, deve essere consegnata direttamente o inviata a mezzo posta con raccomandata a/r o a mezzo fax, allegando fotocopia del documento d’identità; l’invio può avvenire anche tramite posta elettronica allegando la fotocopia del documento di identità del denunciante, ovvero tramite PEC.

Il plico contenente l’avviso di pagamento della tassa nonché i modelli F24 precompilati per il versamento dell’importo dovuto, a rate o in unica soluzione, vengono recapitati alla residenza dei contribuenti.

Cosa serve

Per l'attivazione e/o cessazione del servizio occorre compilare apposita dichiarazione riportante i principali dati anagrafici, i dati degli immobili detenuti (dati catastali, metratura, titolo alla detenzione) e gli occupanti.

Cosa si ottiene

A seguito della dichiarazione, l'utente viene iscritto negli elenchi contribuenti del Comune.
Il servizio viene subito attivato con la comunicazione al Gestore della raccolta.

Tempi e scadenze

I Comuni approvano le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva entro il 30 aprile di ogni anno.

Costi

Le tariffe della tassa, commisurate ad anno solare, sono determinate annualmente dal Consiglio Comunale in modo da garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati.

Accedi al servizio

Il servizio è disponibile presso Ufficio Tributi

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Unità Organizzativa responsabile:

Indirizzo:Piazza Municipio, 1 - 10019 Strambino (TO)

Telefono:+39 0125 636601

Pec: comune.strambino@legalmail.it

Ultimo aggiornamento: 29/10/2024, 16:13

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