A chi è rivolto
Bando generale: possono partecipare tutti coloro che:
- risiedano o svolgano attività lavorativa da almeno tre anni nei seguenti comuni: Barone Canavese, Caluso, Candia Canavese, Cuceglio, Mazzè, Mercenasco, Montalenghe, Orio Canavese, Perosa Canavese, Romano Canavese, San Giorgio Canavese, San Giusto Canavese, San Martino Canavese, Scarmagno, Strambino, Vialfrè, Villareggia, Vische;
- non siano titolari di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
- non siano titolari di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima non superiore a:
- 40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone
- 60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone
- 80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone
- 100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone
- non abbiano avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
- non sia alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
- non abbia ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l'alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
- non sia occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
- non sia stato dichiarato decaduto dall'assegnazione dell'alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
- sia in possesso dell’attestazione ISEE 2015 (rilasciata ai sensi del D.P.C.M. n. 159 del 05/12/2013 e del Decreto Ministero del Lavoro e Politiche sociali 7.11.2014), con indicatore della situazione economica equivalente non superiore al limite stabilito con il regolamento di cui all'articolo 19, comma 2 della L.R. n. 3/2010 (Per l’anno 2015 pari a € 20.784,77).
Ciascun componente del nucleo richiedente, così come definito dall’art. 4 della L.R. n. 3/10, deve possedere tali requisiti, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a) da possedersi da parte del solo richiedente.
Al fine della verifica del mantenimento dei requisiti per la permanenza nell’alloggio, il Comune procede ogni 2 anni ad un censimento socioeconomico dei nuclei assegnatari.
Avviso pubblico per l'emergenza abitativa: possono partecipare tutti i cittadini del Comune di Strambino, che, oltre a possedere i requisiti previsti per il bando, siano residenti da almeno un anno e, si trovino in una delle seguenti situazioni:
- sono assoggettati a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
- devono forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
- abitano un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
- si trovano nella condizione di profughi o rifugiati;
- risultano ospiti da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
Descrizione
Si tratta di alloggi realizzati dal Comune ed assegnati a nuclei familiari con redditi medio-bassi.
L'assegnazione di alloggi di edilizia sociale può avvenire attraverso:
- Bando generale: emesso dal Comune con cadenza temporale tale da garantire la presenza in graduatoria di un numero sufficiente di richiedenti in relazione alla disponibilità alloggiativa e comunque, almeno ogni 4 anni, salvo applicazione facoltativa da parte del Comune. Ne viene data notizia mediante affissione, pubblicazione all’albo pretorio per almeno 15 giorni consecutivi, mediante sito internet, con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e con avviso presso i Consolati.
- Avviso pubblico per l'emergenza abitativa: i Comuni sono autorizzati ad assegnare un’aliquota non eccedente il 25% per cento, degli alloggi che si rendono disponibili su base annua, al di fuori delle graduatorie formatesi con il bando, per far fronte alle situazioni di emergenza abitativa.
Come fare
Le domande vanno presentate a seguito della pubblicazione del bando.
Cosa serve
La modulistica predisposta al momento dell'indizione del bando.
Cosa si ottiene
Assegnazione di alloggi di edilizia sociale
Tempi e scadenze
Le domande corredate dalla documentazione acquisita sono trasmesse, entro 60 giorni dalla scadenza del termine fissato nel bando di concorso, alla Commissione per la formazione della graduatoria, di cui all'art. 7 della L.R.3/2010.
La commissione valutati i requisiti dei concorrenti e attribuiti i relativi punteggi, forma la graduatoria provvisoria entro 120 giorni dal ricevimento degli atti e dei documenti di concorso.
Entro 15 gg dalla formazione della graduatoria, la stessa viene pubblicata per 15 gg consegutivi all'Albo pretorio. Dell'avvenuta pubblicazione della graduatoria viene data notizia sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Entro 30 gg dalla pubblicazione della graduatoria gli interessati possono presentare ricorso alla Commissione che provvede in merito entro 45 gg dalla scadenza del termine stabilito per la presentazione delle opposizioni.
Esaurito l'esame dei ricorsi, la Commissione formula la graduatoria definitiva, previa effettuazione dei sorteggi, tra i concorrenti che abbiano eseguito lo stesso punteggio, che verrà pubblicata con le stesse formalità stabilite per la graduatoria provvisoria.
Costi
Bando generale: sulla domanda va applicata marca da bollo da € 16,00
Avviso pubblico per l'emergenza abitativa: non sono previsti costi.