Piano Regolatore Generale

Il Piano Regolatore Comunale è lo strumento che regola lo sviluppo urbanistico del paese, stabilendo per tutto il territorio comunale le possibili destinazioni urbanistiche e le infrastrutture necessarie.

Ogni area omogenea è suddivisa in aree normative, che contengono il dettaglio degli interventi ammessi, sia in termini planovolumetrici (indice di cubatura, di superficie coperta, numero massimo dei piani, altezza massima degli edifici ecc, ) sia di destinazione d'uso principale e/o compatibile.

Sono inoltre riportati, per ogni singola area normativa gli interventi ammessi (manutenzione, ristrutturazione, ampliamenti, nuove costruzioni ecc.) e gli eventuali strumenti esecutivi necessari per l'attuazione degli interventi previsti.

Inoltre il PRGC individua con apposita grafia le aree da sottoporre a misure per:

- la salvaguardia del pregio paesistico o naturalistico o storico-ambientale, quali delimitazione del centro storico, individuazione di aree di particolare pregio paesaggistico, di monumenti storici ecc.;

- la pubblica incolumità , in relazione alle caratteristiche negative dei terreni ed agli incombenti e potenziali pericoli. In particolare vengono riportate le fasce fluviali, che delimitano le aree che possono essere interessate da esondazioni o da eventi alluvionali, le aree a rischio di frana, e comunque tutte quelle caratteristiche del territorio che impediscono l'edificabilità o che la sottopongono a cautele particolari;

- il rispetto in prossimità di cimiteri, depuratori, canali, fiumi e laghi artificiali.

Il primo Piano Regolatore del Comune di Strambino è stato approvato dal Consiglio Comunale il 15 aprile 1989. Successivamente sono state adottate due varianti generali, ed il  territorio comunale di Strambino è oggi regolato sotto il profilo urbanistico dal Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione della G.R. Piemonte n. 13-5301 del 19 febbraio 2007, pubblicata sul BUR n. 9 del 1 marzo 2007.

Poichè il Piano Regolatore è uno strumento di programmazione in costante evoluzione, nel 2012 sono state avviate le procedure per la terza variante generale al P.R.G.C., adottata il  9.12.2013 e successivamente trasmessa all’esame della Regione Piemonte. In data 20 luglio 2016 il Consiglio Comunale ha controdedotto alle osservazioni Regionali,  adeguando il Piano Regolatore alle osservazioni regionali. Con Delibera di Consiglio n. 35 del 23.11.2023 è stato poi approvato il progetto definitivo della variante parziale n.1 alla variante strutturale n.3 al P.R.G.C.ai sensi della Legge Regionale 56/1977, art.17 co.5.

In calce a questa pagina rendiamo disponibili tutti gli elaborati della Terza Variante.