Contributo per la rimozione di manufatti contenenti amianto da parte di privati

a cura di Comune di Strambino

Il contributo regionale, consente di finanziare interventi che riguardano piccoli quantitativi e precisamente:
• lastre di copertura per una superficie fino a mq.40;
• manufatti (contenitori, canne fumarie, tegole, pannelli, tubazioni, ecc…) fino a Kg.450;

Per quantitativi eccedenti i succitati limiti l’intervento di trasporto e smaltimento può essere ugualmente effettuato fermo restando che il contributo coprirà soltanto i costi del quantitativo medesimo e la restante parte sarà a carico del cittadino.

Il servizio dovrà consentire la raccolta dei manufatti sopra elencati, senza esclusioni. La raccolta riguarderà esclusivamente i manufatti già rimossi presso edifici di proprietà privata a seguito di operazioni di bonifica effettuate nel rispetto della normativa vigente.

Per accedere al finanziamento è necessario inviare l’istanza al Consorzio CCA secondo le modalità seguenti:
le domande dovranno pervenire alla sede del Consorzio Canavesano Ambiente, c/o Municipio di Ivrea p. Vittorio Emanuele 1 10015 Ivrea DAL GIORNO 14 DICEMBRE 2016 AL GIORNO 5 GENNAIO 2017 con consegna a mano, a mezzo servizio postale, corriere o invio da Casella di posta elettronica certificata (PEC ) all’indirizzo PEC ccaconsorziocanavesanoambiente@legalmail.it

Saranno accolte le domande in ordine cronologico di arrivo al protocollo del consorzio, facendo fede il momento della ricezione da parte del protocollo anche per le domande spedite per posta con qualsiasi modalità.

In deroga al requisito precedente verrà accolta almeno una domanda per ogni Comune, indipendentemente dalla data di arrivo, intendendosi per “Comune” quello di ubicazione dei manufatti da rimuovere.

La rimozione dei manufatti potrà avvenire nel rispetto delle modalità di legge, previo espletamento della corrispondente pratica presso l’ ASL di competenze, tramite Ditta specializzata incaricata direttamente dall’interessato oppure, nel caso in cui i quantitativi rientrino nei limiti di Legge, mediante autorimozione (fai da te)

Inoltre il cittadino verrà fornito di modello di denuncia all’ASL dell’attività di rimozione del materiale.

Il trasporto e smaltimento del materiale verrà effettuato dalla Società incaricata dal Consorzio indicata in allegato.

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